Il CSV Vivere Insieme e il Coordinamento provinciale della salute mentale hanno il piacere di condividere con li ETS e chiedere ai rappresentanti legali dei Vostri enti di sottoscrivere un appello, rivolto alle Istituzioni locali e nato dal dialogo tenutosi l’anno scorso sul tema della salute mentale e sostenuto da noi come Centro di Servizi al Volontariato Vivere Insieme. Nell’appello chiediamo un intervento concreto, pragmatico e immediato per “non lasciare indietro nessuno” ostaggio del disagio psichiatrico e della solitudine.
La nostra Comunità vuole reagire come una Città che si prende cura di ogni suo membro anche in questi tempi particolarmente inospitali per le vulnerabilità di cui tutti e tutte siamo, in misura diversa, portatori e portatrici.
Il documento non vuole essere soltanto un ennesimo tentativo di raccogliere firme online, dove è sufficiente un click distratto. È una scelta consapevole e responsabile della società civile e dei cittadini e cittadine spezzini nei confronti di coloro che stanno faticando ad affrontare e vincere la sfida di vivere in una società sempre più competitiva, frammentata e disuguale.
La salute, inclusa quella mentale, è un diritto umano fondamentale.
Per firmare a nome della vostra organizzazione, con il fine di dare maggiore forza al documento e vedere il nome del vostro ente riportato nell’appello (in ordine rigorosamente alfabetico), il rappresentante legale del Vostro Ente dovrà semplicemente compilare il FORM A QUESTO LINK.
Saremo lieti di confrontarci sull’iniziativa e, se ne farete richiesta attraverso un messaggio su WhatsApp a Gilda Esposito, al numero 3400040242.
Una volta raggiunta una massa critica rappresentativa sarà nostra cura organizzare un incontro e lanciare l’iniziativa attraverso i principali mezzi di comunicazione, invitando ognuno e ciascuna di voi a partecipare.
Un cordiale saluto e grazie per il vostro prezioso impegno.
Mauro Bornia, Presidente di Vivere Insieme
