Lunedì 4 marzo è stato presentato alla stampa l’appello “La città che si prende cura”, promosso dal CSV “Vivere Insieme” e dal Coordinamento provinciale della salute mentale.
Con noi anche alcuni rappresentanti delle 87 organizzazioni che, con convinzione e fiducia, sul territorio della Spezia, hanno aderito al movimento per il benessere della collettività.
L’incontro, molto partecipato, ha rappresentato l’inzio di un percorso condiviso, per fare luce sulla fragilità, ma soprattutto per superare ogni forma di solitudine, inaugurando una nuova fase di primavera civica
Nel territorio Spezzino, cresce sempre di più il sentimento tra le associazioni di un imperativo reciproco: conoscere e collaborare, tessendo legami che possano costruire una comunità che si prende cura. Emerge la consapevolezza di dover affrontare insieme la sfida della salute mentale, un bisogno umano e universale imprescindibile per costruire un futuro.
Un gesto significativo volto a dare voce a un tema di cruciale importanza, riconoscendo l’urgenza di una collaborazione e di un impegno condiviso per promuovere il benessere psicologico e costruire le basi per una comunità forte e attenta alle esigenze di ciascun individuo.